L’estate non è mai stata un buon periodo per Matteo Salvini. E quella del 2024 la ricorderà: Vannacci vara il suo partito

L’estate non è mai stata un buon momento per Matteo Salvini. E anche questa del 2024 ha in serbo le sue sorprese. Roberto Vannacci è pronto a lanciare il suo partito. E nella Lega Salvini è fortemente sotto pressione. 

Fabio Filomeni, ex tenente colonnello della Folgore, ha inviato una mail ai simpatizzanti: «Forza generale, siamo con te e siamo pronti per la nuova avventura politica».

Il nome c’è già: è Europa Sovrana e Indipendente. E si sono anche un vice-leader: il “camerata” Filomeni (e chi altri se no?) e la sede (in provincia di Pisa). Il coordinatore nazionale è Luca Tadolini, emiliano specializzato in revisionismo storico (secondo le sue ricostruzioni la strage di Bologna fu opera degli israeliani e non dell’eversione fascista)

Il movimento vuole «una Europa potenza, libera e autonoma, adeguata a soddisfare le necessità dei nostri popoli, che consenta agli europei di riprendere in mano il proprio destino di civiltà, prosperità e pace» e propone l’uscita dalla Nato e la promozione dei rapporti con la Russia. 

Vannacci, da par suo ricorda al mondo di aver venduto più libri di Giorgia Meloni… Ora nel Carroccio il generale eletto come indipendente, è visto come il fumo negli occhi: «Gli abbiamo fatto da taxi», è la considerazione generale. E l’unico a non averlo compreso per tempo sembra essere stato Matteo.