Marina Berlusconi parla col Foglio e manda in tilt Forza Italia e Antonio Tajani. Previsto un sondaggio per testare il simbolo senza il nome di Silvio  

  • L’intervista rilasciata al “Foglio” da Marina Berlusconi ha lasciato un segno profondo, soprattutto all’interno di Forza Italia: è quanto scrive Roberto D’Agostino sul sempre bene informato Dagospia. «Le parole della “Cavaliera” hanno colpito al volto il governo, con critiche sottili alle politiche più retrive del centrodestra: “Sono favorevole ai matrimoni gay. Sul suicidio assistito, penso che chi è afflitto da una malattia incurabile e dolorosa ha il diritto di porre fine alla propria esistenza con dignità”». Ma Marina ha anche invocato una “difesa comune” e una “politica estera comune” per l’Unione europea, in opposizione a chi, come Salvini e Meloni, vede l’Ue come una matrigna da cui fuggire. Le sue parole, inoltre, sono sembrate una presa di distanza anche da Tajani e dalla classe dirigente di Forza Italia, fattasi zerbino davanti allo strapotere di Giorgia Meloni. Il partito fondato dal Cav dovrebbe rappresentare al meglio le istanze della famiglia Berlusconi e invece, agli occhi di Marina, si è accucciato ai piedi della premier, scrive D’Agostino. «Marina è un’imprenditrice – ha ragionato Tajani – fa bene a dire ciò che pensa. Ma non ci ha mai chiesto né imposto nulla. La sento spessissimo. I rapporti sono amicali. Non c’è bisogno di strumentalizzare ogni volta che un componente della famiglia Berlusconi dice qualcosa”».