Dormire poco o male può avere effetti negativi sulla salute: un sonno di cattiva qualità è considerato fra i fattori di rischio demenza in età avanzata. Uno studio pubblicato su Neurology dimostra come il cervello di una persona con problemi di sonno intorno ai 40 anni potrebbe invecchiare più velocemente: «Un sonno di scarsa qualità è associato a un’età cerebrale maggiore di quasi tre anni fin dalla mezza età» spiega una delle autrici. La ricercatrice Kristine Kaffe, dell’Università della California di San Francisco e membro dell’American Academy of Neurology afferma che il sonno è fondamentale per preservare la salute del cervello ed invita ad «avere un sonno il più possibile regolare, evitare caffeina e alcol prima di andare a letto e usare tecniche di rilassamento».