«Le donne mandano avanti il mondo. Ma una certa cultura machista, ancora radicata in diverse zone del mondo, porta a trattarle come esseri umani di “seconda classe” o, peggio, alla stregua di un animale domestico. Con questa cultura maschilista, siamo abituati a vedere la donna non come il cane o il gatto di casa, ma come un essere umano di seconda categoria, e dimentichiamo che sono le donne a governare il mondo e – alcuni dicono – sono loro a comandare. Ma questo va bene»: lo dice Papa Francesco nell’udienza ai membri di “Manos Unidas”, associazione pubblica di fedeli, quasi interamente al femminile. L’affermazione giunge dopo la considerazione del pontefice: «Una teologia di soli uomini è una teologia a metà».