Ali Khamenei, leader supremo iraniano, rilascia un comunicato nel quale esorta i musulmani a schierarsi con Hezbollah: «È dovere di tutti i musulmani schierarsi con le proprie capacità al fianco del popolo libanese e del vittorioso Hezbollah e aiutarli ad affrontare questo regime usurpatore, ingiusto e malvagio. Il massacro del popolo indifeso in Libano, da un lato, ha rivelato ancora una volta a tutti la natura brutale del cane rabbioso del sionismo e, dall’altro, ha dimostrato la miopia e la politica insensata dei leader del regime usurpatore. La banda terroristica che governa l’entità sionista non ha imparato dalla guerra criminale durata un anno a Gaza, né si è resa conto che l’uccisione di massa di donne, bambini e civili non poteva influenzare o rovesciare la forte struttura della resistenza. Ora stanno sperimentando la stessa folle politica in Libano». Secondo la rete americana Nbc Teheran invierà truppe in Libano, in conseguenza dell’attacco israeliano in cui è morto il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah.