«La smania di centralità pare abbia spinto Letizia Moratti a osare l’inosabile: proporre a Marina e Pier Silvio di rilevare una quota della fideiussione bancaria da più di 90 milioni, sottoscritta da Babbo Silvio per tenere in vita Forza Italia. Sostanzialmente, voleva comprarsi un pezzo del partito»: lo scrive Dagospia. Che rileva come dentro Forza Italia i rapporti tra i fratelli Berlusconi e Antonio Tajani, non si siano affatto rasserenati a causa di una gestione troppo defilata nei rapporti con gli altri componenti dl governo. In ogni caso Marina e Per Silvio, sempre assecondando la ricostruzione di Dagospia «a cedere “quote” non ci pensano nemmeno, hanno risposto: No, grazie».