L’inflazione rialza la test. I prezzi al dettaglio a marzo salgono al +2%: l’accelerazione equivale ad un aggravio pari a una maggiore spesa di 657 euro annui per la famiglia “tipo” e di 895 euro per un nucleo con due figli. Lo scrive Codacons, sottolineando i dati preliminari diffusi dall’Istat. A incidere sono ancora una volta le tensioni sull’energia, con i beni regolamentati che salgono del +27,3% su anno. Crescono a ritmo sostenuto anche i listini al dettaglio dei prodotti alimentari e bevande analcoliche, che aumentano del +2,6%.