«La crescita mondiale viene tagliata per il 2025 dello 0,3%, al 2,7%, per il 2026 dello 0,4%, al 2,6%, e per il 2027 dello 0,1% al 3,3%. Tagliato dello 0,5%, all’1,5%, il Pil Usa nel 2025, dello 0,1%, allo 0,8%, quello dell’Eurozona, dello 0,1%, allo 0,5%, quello dell’Italia»: è la previsione di S&P. Le stime di crescita del Pil mondiale sono al ribasso spinte in giù dai dazi e dalle turbolenze da essi provocate a causa di «uno shock al sistema, con impatti concentrati sulla fiducia e sulla formazione dei prezzi Tra i Paesi più colpiti proprio gli Stati Uniti.