«La situazione sta deteriorando»: adottare misure entro 30 giorni per migliorare la condizione umanitaria a Gaza o sarà embargo sulle armi americane: lo scrivono il Segretario di Stato Antony Blinken e quella alla Difesa Austin che chiedono «passi concreti» esprimendo la «profonda preoccupazione» degli Stati Uniti. Un’agitazione comprensibile considerate le dichiarazioni di Hezbollah, che anticipa «Attaccheremo nord, centro e sud di Israele». Le parole sono del numero due di Hezbollah Naim Qassem, il quale durante un discorso tenuto alla tv precisa: «Visto che il nemico israeliano prende di mira tutto il Libano, ora attaccheremo ogni punto di Israele, al nord, al sud, al centro». Affermazioni che sembrano avere avuto immediato effetto considerato che un terrorista ha sparato in autostrada in Israele allo svincolo della Route 4, ammazzando una persona e ferendo altre quattro persone.