I giudici della Corte d’appello di Brescia hanno dichiarato inammissibili le richieste di revisione della sentenza. Condannati in via definitiva, Olindo e Rosa, per la Legge, restano i fautori della strage che l’11 dicembre del 2006 causò quattro morti, tra i quali un bambino di due anni.
Azozuz Marzouk si dice deluso: «Non sono stati loro» afferma il padre e marito di due delle quattro vittime.