Sempre più vicine dimissioni Sangiuliano. Meloni valuterebbe 3 nomi: Giuli, Buttafuoco e Mazzi. 

Oggi, ore 16: il ministro Sangiuliano pubblica una nota: «Sono lieto di apprendere che la Corte dei conti stia valutando la possibilità di aprire un fascicolo sulla vicenda che mi riguarda (…) avrò la possibilità di dimostrare che non sono stati spesi fondi pubblici né un euro del Ministero è stato utilizzato per viaggi e trasferimenti della signora Maria Rosaria Boccia».

Riuscirà?

Non riuscirà?

Più facile che si dimetta. 

Maria Rosaria Boccia è un treno senza freni. Con tempismo svizzero a ogni sentore di bordata pubblica foto, video, registrazioni, carte, chat compromettenti. E stasera sarà ospite su La7. 

Meloni sembra oramai convinta per la necessità del passo indietro. Troppe le dichiarazioni, le accuse di ricattabilità niente affatto velate, lanciate da Boccia alla Stampa. E poi ci sarebbero i possibili risvolti giudiziari. Intanto girano perfino i nomi dei possibili sostituti: Alessandro Giuli, Pietrangelo Buttafuoco, Gianmarco Mazzi.