Mistero influencer Maria R. Boccia. E’ consulente di Sangiuliano? Lei: non deve interessare (?). Ministero: netta smentita

«Giallo al ministero della Cultura. Chi è Maria Rosaria Boccia, la quarantunenne presidente dell’associazione Fashion Week Milano Moda che si mostra spesso insieme al titolare della Cultura Gennaro Sangiuliano? E soprattutto perché festeggia una nomina da consigliere del ministro se questa designazione non risulta a nessuno?»: se lo chiede (giustamente) La Repubblica. E spiega: «Dal dicastero di Sangiuliano smentiscono nettamente la notizia a Repubblica: “Non c’è alcuna nomina”. Boccia, che pubblica decine di foto al fianco del ministro, si era esposta due giorni fa via social: “Grazie a Gennaro Sangiuliano per la nomina a Consigliere del Ministro per i Grandi Eventi”. Ma anche sul sito del ministero non è stato pubblicato alcun decreto di nomina a firma di Sangiuliano». 

E dunque? 

Habemus o non habemus la Consigliera influencer dalla quale pure la Camera della Moda prende le distanze, anche perché è la sola a detenere il marchio “Milano Fashion Week”?

Il mistero si infittisce. 

Continua La Repubblica: «Dalle foto su Instagram è chiara la vicinanza della donna al ministro della Cultura: selfie con Sangiuliano a Pompei, a Rimini, alla Pinacoteca di Brera (presente anche La Russa junior), al festival di Taormina, a Sanremo e alla Camera dei Deputati». E ancora (è sempre Repubblica a spiegare): «A scartabellare tra i suoi molti post si nota pure che Boccia è diventata la presidente del Comitato tecnico-scientifico di un altro intergruppo, quello sulla chirurgia estetica dal nome “La cultura della Bellezza: Medicina Estetica, Formazione, Ricerca e Benessere”. Queste nomine sì, esistono. L’altra, quella da consulente di Sangiuliano, come anticipato da Dagospia, invece no. Boccia però non fa marcia indietro e ribadisce la sua versione in una story sui social: “Ad oggi il decreto di nomina a consigliere ai Grandi Eventi (a titolo gratuito) è stato firmato dal Ministro e attendiamo la ratifica. Una volta ratificata il Ministro, poiché è un incarico fiduciario, può decidere in qualsiasi momento di revocarla e non penso debba interessare nessuno se non i diretti interessati”. A Repubblica Boccia non risponde e al Collegio Romano non risulta nulla di tutto ciò». 

In definitiva?

Habemus o non habemus la Consigliera influencer che la Camera della Moda afferma di non conoscere, sottolineando di essere la sola a detenere il marchio Milano Fashion Week, in un settore in piena espansione, che vale la bellezza di 98 miliardi di euro?

Il mistero resta tale. E si ingrossa giorno dopo giorno. Interessando l’intero mondo della politica.