Giorgia Meloni sta vivendo giorni difficili: è preoccupata di mancare l’obiettivo del premierato e, ai fedelissimi, sussurra sull’ostilità del Quirinale (oramai manifesta dopo le parole di Mattarella di ieri). I timori stanno tutti nel referendum, ma in generale teme di aver sbagliato strategia. Secondo alcuni osservatori ci sarebbe addirittura voglia di un vero e proprio reset, con elezioni anticipate che – a sentire il premier – porterebbero a una rinnovata legittimazione popolare. D’altronde Meloni anche in Europa ha portato a casa poco o nulla: fuori dalla maggioranza della prossima Commissione e costretta a scusarsi per le scandalose rivelazioni portate alla luce da Fanpage. C’è poi il problema liquidità: la prossima manovra economica si preannuncia perigliosa, con il rischio di un assalto autunnale dei mercati ai titoli di Stato italiani e la procedura d’infrazione per deficit eccessivo.