Meloni: i giornali dicono cose tendenzialmente false. Ho smesso di leggere la rassegna stampa

«Dicono un sacco di cose, tendenzialmente false. Ho smesso di leggere la rassegna stampa quando mi sono resa conto che almeno la metà delle cose che si scrivono non vengono scritte per raccontare un fatto, come dovrebbe essere, ma piuttosto per tentare di determinarne uno. È un tentativo di condizionamento al quale non mi presto»: lo dice il premier Giorgia Meloni a Bruno Vespa (che lo scrive nel suo nuovo libro, “Hitler e Mussolini” rispondendo alla domanda sulle eventuali elezioni anticipate veicolate da parte della stampa. Spiega Meloni: «Chi viene scelto dal popolo per governare deve poterlo fare con un orizzonte di legislatura. Vorrei il dialogo  ma così la vedo dura. Poi, comunque, dovrebbe far sorridere che un partito che si definisce democratico dica che devi passare sui loro corpi per rafforzare la democrazia in Italia. Ormai non mi stupisco. Mi prendo serenamente gli attacchi della sinistra perché ho l’ardire di sostenere che gli italiani dovrebbero avere il diritto di eleggere direttamente il presidente del Consiglio togliendo questo potere alle dinamiche del palazzo».