La guerra di Israele. Onu: regione su orlo catastrofe. Nessuna soluzione militare renderà sicure parti  

«Con la regione sull’orlo di una catastrofe imminente non esiste una soluzione militare che renderà più sicure entrambe le parti»: lo scrive la coordinatrice speciale delle Nazioni Unite per il Libano Jeanine Hennis-Plasschaert mentre il premier israeliano Benyamin Netanyahu insiste sulla linea dura: «Abbiamo inferto a Hezbollah una serie di colpi che non immaginava. Se non ha capito il messaggio, vi assicuro che ora capirà. Siamo determinati a riportare i nostri residenti nel nord sani e salvi alle loro case. Faremo tutto il necessario per ripristinare la sicurezza». Per tutta risposta Hezbollah afferma di aver utilizzato per la prima volta i missili Fadi 1 e Fadi 2 con una gittata di 80 km, insieme ai razzi Katyusha. A causa degli attacchi gravi danni sono stati registrati nelle cittadine a nord di Haifa. La risposta di Israele è contenuta nei 400 attacchi contro siti nel sud del Libano.