Jamiroquai celebrano 30 anni da “The Return of the Space Cowboy” col doppio vinile color lunare: Ascolta

“The Return Of The Space Cowboy “è il seguito di “Emergency On Planet Earth”, pubblicato nel 1993 con oltre 3 milioni di copie vendute a livello globale, ha consacrato la band grazie al suo sound distintivo, che li ha differenziati dagli altri artisti dell’epoca.

Jamiroquai celebrano il 30° anniversario di “The Return of the Space Cowboy”con l’uscita indigitale e in doppio vinile color grigio lunare: il loro secondo album, infatti è stato ristampato in una versione doppio LP su vinile da 140g e include il Good Vibe Zone edit di Space Cowboy di Michael Gray, mai pubblicato prima su un prodotto fisico. Anche il packaging è stato ridisegnato per questa edizione speciale, con dettagli in lamina che arricchiscono il design originale della copertina.

“The Return Of The Space Cowboy” fu pubblicato appena un anno dopo ed è stato accolto con grande successo sia dalla critica che dal pubblico. Certificato disco di platino nel Regno Unito, in Giappone e in Francia, ha ottenuto ottimi risultati nelle classifiche di diversi paesi e ha prodotto il singolo “Space Cowboy”, che rimane uno dei loro brani più celebri.

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https://jamiroquai.lnk.to/30ReturnOfTheSpaceCowboy

La critica ha lodato l’album: Rolling Stone ha scritto che “I Jamiroquai offrono un pop soul jazz così stretto che scoppietta… Oggigiorno, quando la maggior parte del funk è in scatola, la scintilla live dei Jamiroquai brilla“. The Guardian ha affermato: “… questo secondo album suona come il vintage Stevie Wonder e Johnny ‘Guitar’ Watson, ma la voce di Kay è tanto scattante e coinvolgente quanto la sua personalità estroversa“. La rivista Q ha dichiarato che l’album “combina arrangiamenti complessi con diversi brani lunghi e liberi, ricchi di esibizioni virtuosistiche”.

Per molti, questo album è definito da alcuni dei brani più complessi che la band abbia mai prodotto, e Jay Kay lo ha descritto come “uno dei nostri album più creativi e riusciti”. Il processo di realizzazione dell’album non è stato privo di sfide. Dopo aver dovuto reclutare un nuovo batterista (a seguito del mancato ritorno di Nick Van Gelder dalle vacanze), la band ha affrontato la cosiddetta sindrome del secondo album. Kay ha confessato che i testi non arrivavano facilmente, poiché improvvisamente non era più senza casa e aveva tutto ciò di cui aveva bisogno: “Così mi sono ritrovato a creare problemi di cui scrivere”. La fase di scrittura è stata complessa, con Jay Kay spesso insoddisfatto dei risultati, il che ha portato alla riscrittura o alla cancellazione di molti brani. Tuttavia, a metà della registrazione, Kay scrisse “Space Cowboy”, un brano che riflette i momenti più bui vissuti durante le sessioni, e che divenne il catalizzatore dell’ispirazione creativa che permise alla band di completare l’album.

In questa edizione del 30° anniversario, “Space Cowboy” riceve un rifacimento moderno in chiave dance grazie al DJ Michael Gray, che ne esalta ulteriormente il groove già contagioso.

L’album ha ampliato il successo di “Emergency On Planet Earth”, consolidando i Jamiroquai come una delle band più pionieristiche e innovative del Regno Unito degli ultimi 30 anni. Spingendo i confini musicali e portando jazz e funk al grande pubblico, il loro sound non è solo unico, ma immediatamente riconoscibile.

  • Tracklist:
  • LATO A
  • Just Another Story
  • Stillness in Time
  • Half the Man
  • LATO B
  • Light Years – 00:05:53
  • Manifest Destiny
  • The Kids
  • LATO C
  • Mr Moon
  • Scam
  • Journey to Arnhemland
  • LATO D
  • Morning Glory
  • Space Cowboy 
  • Space Cowboy (Michael Gray’s Good Vibe Zone, Edit)