Il papa che dice? Basilica Santa Maria Maggiore nascosta da maxischermi: vendesi pubblicità 

A piazza Santa Maria Maggiore un tempo si ergeva una basilica, anzi fino a poche settimane fa. Oggi è nascosta da un gigantesco schermo a led di quindici metri per dieci che copre la facciata e trasmette pubblicità. Sul retro, la scena si ripete. Mutano solo le dimensioni: lo schermo conta “appena” nove metri per tredici. Santa Maria Maggiore è la basilica dove Francesco ha dato indicazioni di voler essere sepolto. Sui social ci si chiede con insistenza se sia giusto che persino la basilica patriarcale di Santa Maria Maggiore abbia ceduto alle pubblicità 

«I due pannelli pubblicitari sono effettivamente necessari per coprire le spese che sono enormi. Tutto è stato studiato e ponderato a lungo. Posso anticipare però che il prossimo 30 novembre gli schermi verranno smontati e per il 15 dicembre la basilica che tutti i romani amano sarà di nuovo riportata all’antico splendore e pronta ad accogliere i fedeli per il Giubileo. In ogni caso la pubblicità non è tanto sulla facciata che resta sgombra, ma spostata un pochino più a destra, sull’edificio della canonica» spiega a Il Messaggero il monsignore lituano Rolandas Makrickas, che bada alla gestione economica dei beni della basilica