Giorgia Meloni si era detta da subito concorde con Mario Draghi sull’idea del cosiddetto debito comune. D’altronde diversamente non avrebbe potuto, considerato che il paese ha un debito di oltre 3 mila miliardi. In quella che appare una battaglia personale fra la premier e il leader del Caroccio battagliata all’interno della maggioranza di governo, si è immediatamente appalesato Matteo Salvini. Che ha stroncato il progetto: «Io sono contrario – ha commentato – il debito comune, con l’Italia che cresce più di altri, mi sa di, “vado a sistemare i problemi degli altri”».