«Io sarei per abbattere le costruzioni che potrebbero essere di pregiudizio per chi le abita e, naturalmente, tutte le abitazioni abusive che purtroppo sembrano essere presenti nelle prossimità della caldera. Non sappiamo ancora quante, ma stiamo valutando un censimento. In un paio di settimane il governo sarà nelle condizioni di poter varare il secondo provvedimento»: lo annuncia in audizione alla commissione Ambiente della Camera, il ministro della Protezione civile Nello Musumeci, in relazione alla situazione di Campi Flegrei.
«Nei Campi flegrei 80mila persone vivono sedute su uno dei vulcani peggiori al mondo, ma nonostante questo non abbiamo mai parlato di evacuazione, abbiamo detto invece che se una famiglia avesse voluto spostarsi da lì il governo avrebbe predisposto degli aiuti, ma questa ipotesi al momento è stata messa da parte. Intanto si apprende che subito dopo lo sciame sismico del 20 e 21 maggio (con scosse di magnitudo fino a 4.4) il suolo nell’area centrale dei Campi Flegrei si è abbassato di circa 1 centimetro. Lo rivela l’Osservatorio Vesuviano nel bollettino settimanale di sorveglianza.