Amadeus porta con sé al 9 I Soliti Ignoti: ma non lasciava la Rai a caccia di «nuovi stimoli»?

Un altro “pezzo” (in prestito) Rai emigra verso altri lidi. E sono ancora quelli del tasto Nove del telecomando. Così come potè agire Fabio Fazio, che – lasciando i lidi della televisione pubblica – imbarcò con sé anche lo storico titolo di Rai3 “Che tempo che fa”, Amadeus si trascina dietro “I soliti ignoti”. La conferma arriva direttamente dai vertici della rete, che preannunciano il conduttore in onda a partire da settembre con il format “Identity”, niente altro che il titolo originale de “I soliti Ignoti”. La domanda sorge, però, spontanea: Amadeus (come da lui affermato) non abbondava la tv pubblica a caccia di «nuovi stimoli»? Per la Rai si chiude la seconda stagione da dimenticare. Nella certezza che – proprio come “Che tempo che fa”, l’Amadeus emigrato costituirà un serio problema per i dati di ascolto del prossimo turno invernale.