Amadeus: la Rai non mi ha ringraziato. (Lui l’avrà fatto quando lo salvò dall’anonimato in cui era precipitato?) 

«In Rai ho passato 25 anni e ho tantissimi amici, ma da qualcuno evidentemente non ho avvertito un affetto particolare»: lo dice Amadeus che il 22 settembre debutterà con Chissà Chi E’ nella sua nuova casa al Nove del telecomando. «La Rai ha fatto di tutto per trattenermi economicamente – ammette – sulla scrivania c’erano due bozze contrattuali simili, sia in cifre sia nella durata. La Rai mi aveva proposto le stesse cose che ho oggi a Discovery, ma dal punto di vista puramente affettivo qualcosa è venuto a mancare. Non posso negare che alla registrazione dell’ultima puntata di ‘Affari Tuoi’ non ci fosse nessuno dei dirigenti Rai. Sono dispiaciuto anche per la squadra di lavoro: al di là del sottoscritto, che ha le spalle larghe, mi è dispiaciuto per i cameramen e i tecnici che ci sono rimasti male».

Quanto a Fiorello, il presentatore spiega che si, sono «come fratelli». «Mai, però, si è parlato di un programma insieme». 

Al margine resta un quesito. Amadeus che – come lui stesso ha più volte ammesso – non ha sentito squillare il telefono per due lunghissimi anni, ai tempi in cui il successo lo aveva abbandonato e appariva relegato a un prematuro ritiro dalle scene, in Rai come e chi ha ringraziato per essere stato “recuperato” dall’oblio nel quale era cascato?