A settembre giudice decide chi dei Totti ha tradito prima. Blasi: testimoni Noemi. Pupone chiama supposto amante dell’ex

Fermo immagine Netflix. Adattamento: Telecorriere.

Neanche ferragosto calma i bollenti spiriti degli ex coniugi Totti. Se una volta la coppia appariva costantemente innamorata sulle copertine dei giornaletti di finto gossip (quelli che – con arguzia – un editore del settore aveva definito a ragione «carta colorata») lo spazio che occupano adesso è quello della cronaca.

A settembre il giudice dovrà sentenziare chi fra i due ha “cornificato” prima. Non si tratta di pruderie sotto l’ombrellone. Chi ha tradito prima potrebbe accollarsi la separazione per colpa e diventare parte passiva in una nuova sfida in tribunale se l’altro decidesse di agire per danni d’immagine. Ilary riconduce la fine del matrimonio al rapporto clandestino tra l’ex marito e Noemi Bocchi: citerà, sembra, come testimone proprio l’attuale compagna di Totti. Il quale, per inverso, sostiene che la crisi sia iniziata decisamente prima: vale a dire quando scoprì sul cellulare di Ilary i messaggi che si scambiava con Cristian Iovino, primo nella lista di suoi testimoni. Va di fatto ricordato che in un’intervista al Messaggero Iovino aveva affermato: «Abbiamo avuto una frequentazione intima. Si stava insieme quando gli impegni di lavoro lo concedevano. Parliamo della fine del 2021»: «Alcuni mesi prima» che fossero pubblicate le foto che ritraevano Totti e Bocchi. 

Blasi, naturalmente, smentisce e parla solo di un caffè consumato assieme. Il Pupone ha chiamato a testimoniare anche un manager di Mediaset, che – si dice – avrebbe avuto un flirt con la ex moglie, e il suo amico Alex Nuccetelli (al proposito già querelato per diffamazione dall’ex Letterina)