13 agenti della Polizia Penitenziaria, 12 dei quali ancora in servizio presso l’Istituto penale minorile “Cesare Beccaria” di Milano sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare. I reati a vario titolo contestati dalla Procura sono maltrattamenti, concorso in tortura, e una tentata violenza sessuale nei confronti di un detenuto.
L’accusa a vario titolo è di “maltrattamenti in danno di minori, anche mediante omissione, aggravati dalla minorata difesa e dall’abuso di potere; concorso nel reato di tortura, anche mediante omissione, aggravato dall’abuso di potere del p.u. nonché dalla circostanza di aver commesso il fatto in danno di minori; concorso nel reato di lesioni in danno di minori, anche mediante omissione, aggravate dai motivi abietti e futili, dalla minorata difesa e dall’abuso di potere; concorso nel reato di falso ideologico ed infine una tentata violenza sessuale ad opera di un agente nei confronti di un detenuto”.